Tiraspol (Pridnestrovie, Moldavia)

Visita a Tiraspol nella Pridnestrovie (chiamata Transnistria in Moldavia).

La nostra guida, Ecaterina, ci invita a pranzo al ristorante Snova v Sspr (Ritorno all’URSS).
L’arredamento è magnifico e interamente dedicato all’URSS, un vero e proprio tuffo nel passato.
Una vecchia auto Volga, foto e busti di Stalin e Lenin, arredi d’epoca, televisori a tubo catodico, stoviglie d’epoca e vecchi manifesti dell’URSS, valuta d’epoca…

 

Abbiamo pranzato al ristorante Snova v Csspr (Ritorno all’URSS) con il nostro piccolo gruppo e la nostra guida, Ecaterina.
È stato molto buono. Ho preso come antipasto piatti tipici sovietici, proprio come in URSS (solo che qui sono ancora la norma)!
Boršč tradizionale ucraino servito con pane nero, panna e pancetta. Attenzione, l’abuso di alcol è pericoloso per la salute; il piatto viene servito con un bicchiere di vodka.
Pelmeni fatti in casa serviti in un tradizionale piatto di ceramica con panna acida.
Da bere, birra locale e vino rosso della casa.

 

Continuiamo il nostro tour di Tiraspol. Ecco la statua di Lenin di fronte a un imponente edificio, il Consiglio Supremo della Repubblica Moldava di Pridnestrovia, noto anche come Parlamento della Transnistria.

 

Grazie per la calorosa accoglienza al ristorante “Ritorno in URSS” di Tiraspol.
Eravamo in un piccolo gruppo, organizzato da Ekaterina e Moldova Tours.
L’accoglienza e il personale sono stati super cordiali e il pasto era eccellente (pelmeni e borscht per me).

 

La statua di Lenin.

 

Valentina Sergeyevna Solovieva (1918–2002) fu cittadina onoraria di Tiraspol ed Eroe del Lavoro Socialista.
Diresse l’Associazione di Cucito di Tiraspol (Komsomol), una delle più grandi dell’era sovietica, e svolse un ruolo fondamentale nello sviluppo di Tiraspol.

 

Ci troviamo ora in Piazza Suvorov a Tiraspol, con l’imponente statua equestre del generale russo e fondatore di Tiraspol, Aleksandr Suvorov, uno dei pochi generali a non essere mai stato sconfitto.
Sullo sfondo, possiamo vedere anche diverse bandiere, tra cui quelle della Russia e della Transnistria (chiamata Transnistria in rumeno e moldavo).
Oltre alle bandiere dei territori che hanno relazioni amichevoli con la regione, come l’Abkhazia e l’Ossezia del Sud (non riconosciute a livello internazionale).

 

La prossima tappa sarà l’imponente stemma del PMR (Флаги Ѐегионов ПМР / Република Молдовеняскэ Нистрянэ).
Questo emblema conserva ancora integralmente i codici visivi sovietici.
– I simboli del comunismo: una falce e un martello dorati al centro, sullo sfondo di un sole nascente
– La stella rossa a cinque punte
– Abbondanza agricola: covoni di grano, mais, frutta, uva e verdura

Inutile dire che nel 2025 Tiraspol sarà un museo a cielo aperto dell’URSS !

 

Continuiamo la nostra visita al Patrimonio Sovietico dell’URSS con Ecaterina, ora siamo di fronte al Soviet Supremo (Совет Народных Депутатов Приднестровской Молдавской Республики), è il Parlamento della Repubblica Moldava Pridnestroviana.
Di fronte vediamo una monumentale statua in granito rosso di Vladimir Ilyich Lenin.

 

Nel cuore di Tiraspol, il Memoriale della Gloria rende omaggio a coloro che sono caduti nei conflitti che hanno segnato la storia dell’URSS (Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche).
Dalla Seconda Guerra Mondiale alla guerra in Afghanistan (1979-1989), alla guerra di Pridnestrovia/Transnistria (1990-1992)…

 

Nel cuore di Tiraspol, in viale Suvorov, si erge il monumento al carro armato T-34. Questo carro armato sovietico rende omaggio ai soldati dell’Armata Rossa che liberarono la regione durante la Seconda Guerra Mondiale.

 

Nel tardo pomeriggio a Tiraspol, vi mostro le ultime foto: enormi cartelli con la scritta Tiraspol, negozi di souvenir sovietici, auto e targhe… E anche il caviale !